Riuso dell'ex segheria Breglia per la realizzazione della Città del Libro e dell'Informazione e Comunicazione

Pianta_large

Planimetria generale dell'intervento


Il progetto per il riuso di un impianto produttivo dismesso destinato all’insediamento della Città del Libro e dell’Informazione di Napoli si inserisce all’interno del Piano Urbanistico Attuativo per la riqualificazione dell’area ex Breglia a Ponticelli, un’area dall’estensione di 4,5 ha ubicata nella periferia orientale della città di Napoli nel quartiere di Ponticelli.

Vista_frontale_large

Prospetto orientale


Per favorire l’inserimento delle numerose attività previste nei due corpi di fabbrica preesistenti, realizzati con una struttura in cemento armato prefabbricato, il progetto ha previsto un nuovo e più articolato sistema distributivo, razionalizzando i percorsi orizzontali e verticali e riducendo i possibili conflitti che potevano sorgere anche in una fase di regolare esercizio della struttura, in corrispondenza degli spazi di connessione.

Vista_1_large

Veduta prospettica degli spazi di relazione


I flussi pedonali sono organizzati attraverso due percorsi principali: il primo, previsto per la connessione del parcheggio principale, posto al centro dell’area di intervento, agli spazi comuni dei due fabbricati principali, si svolge attraverso una corsia protetta che conduce direttamente alla reception; il secondo prende avvio dalla copertura dei due fabbricati principali, destina ad area di sosta, per raggiungere attraverso i due corpi scala interni, la reception. Qui i flussi pedonali proseguono lungo i percorsi verticali attraverso i corpi scala interni e i due esterni per raggiungere, attraverso un sistema di percorsi sospesi alle facciate interne dei due corpi di fabbrica principali, le aree destinate alle attività commerciali e a quelle produttive.

Vista_2_large

Veduta prospettica dal ballatoio


Una volta definite le diverse tipologie di flusso, il sistema distributivo è stato concepito per esaltare alcune qualità specifiche dei due corpi di fabbrica principali attraverso l’evidenziazione di fronti, partizioni, attività. Attraverso l’apposizione di una struttura metallica a quella esistente è stato, infatti, possibile adottare un rivestimento in lamiera stirata cui affidare il compito di introdurre un diverso spartito compositivo: campi di dimensioni maggiori rispetto a quelli definiti dalla struttura esistente creano dei segnali visivi per identificare la struttura nell’ambito delle diverse attività previste dal Piano attuativo, ponendosi anche come supporti per messaggi pubblicitari. Con una soluzione analoga sono stati evidenziati tutti i percorsi verticali, rappresentati dai rivestimenti dei due corpi scala interni, di quelli esterni e della rampa di accesso veicolare.

Dettaglio_large

Dettaglio costruttivo del ballatoio e del sistema di rivestimento